domenica 30 dicembre 2012

Carosello al Roccabruna.

Ultimamente, c'è negligenza. In mancanza di grandi pasti da recensire, dedicandoci di questi tempi solo a brevi e fuggevoli assaggi, stiamo seguitando a rimandare ogni descrizione a tempi (mangerecci) migliori.
Tanti prodotti (e produttori), però, avrebbero meritato almeno un cenno a nostra futura memoria e, insomma, trascurarli è stato un peccato.
Inauguro quindi, per il futuro, un nuovo indirizzo redazionale: scrivere poco ma salvare tutto qualcosina in più, dall'oblio della mia testa vuota.
Ecco quindi due assaggi roccabruneschi.

Terradeiforti Valdadige doc Casetta 2007 "Foja Tonda" di Albino Armani (Dolcè - VR), recupera l'antica uva Casetta della Vallagarina, vinificata in botte grande; ha colore rubino, non particolarmente carico; profumi di media intensità, fruttati e speziati (ricordano in particolare l'amarena e la prugna in confettura, oltre che la vaniglia), con note vagamente affumicate e vegetali. In bocca è fresco, abbastanza sapido e leggermente tannico (ma in modo non aggressivo), di corpo medio-leggero, con una certa morbidezza; sulla lingua si avvertono sensazioni quasi piccanti; l'aroma vanigliato pare un po' slegato dall'insieme.

Trento doc Brut 823 Maso Michei (Ronchi di Ala), in realtà è un Dosaggio zero, frutto della collaborazione con la cantina Armani, ottenuto da pinot nero in purezza proveniente da vigneti a più di 823 m slm nei pressi del maso. Imbottigliato a primavera, dopo mesi di riposo sui lieviti, affina più di 20 mesi in bottiglia. Insolita anche la controetichetta, laddove reca - mai visto prima - la denominazione "trento d.o.c." anziché il marchio d'impresa "trentodoc". Il colore è giallo paglierino tendente alla sabbia (?); odora di pane, fiori, nocciole e mandorle; in bocca l'effervescenza è un po' aggressiva, il sapore è acido e persistentemente sapido, con finale amaro vegetale.