sabato 28 maggio 2011

75^ Mostra Vini del Trentino


Piazzare la mostra dei vini nel Castello del Buonconsiglio è stata un'ottima idea. Si è infatti passati dalla grande fiera degli anni scorsi, con orde di gente stipate in un magazzinone, ad ingollare vini senza pietà, ad un'esperienza molto più raccolta, tranquilla e suggestiva. Bello.
Peccato, soltanto, aver avuto poca dimestichezza col Castello - nessuno di noi lo visitava da anni -, perché, non sapendo dove cavolo fosse la Sala delle Marangonerie, abbiamo perso alcune tra le cantine più importanti... o, meglio, le abbiamo trovate alla fine della visita, oramai troppo provati ed annebbiati dai fumi alcolici. (o, meglio, le ho trovate troppo tardi, perché quella lì ha bevuto pochissimo...tzé).
 
Per la cronaca, le cantine rappresentate erano una trentina in meno rispetto alle precedenti edizioni, in ragione di una sorta di sommossa dell'Associazione Vignaioli del Trentino, motivata - a quanto è dato capire dai quotidiani - con la subalternità della P.A.T. rispetto alle grandi cooperative locali, nell'attuazione del piano volto a riorganizzare l'indigeno comparto vitivinicolo trentino.

Venendo agli assaggi (anzi, ormai, alle degustazioni!), in breve:

Spumanti. (Legenda: I=Io, M=il moccolo umano)
(I) TRENTO DOC BRUT OPERA MILL. 2007  Opera Vitivinicola in Val Di Cembra (): note floreali e, naturalmente, di lievito; sapore troppo salato. Deludente.
(M) TRENTO DOC BRUT RIS. 2005 Maso Martis (Trento, loc. Martignano): equilibrato. Discreto...
(M) TRENTO DOC BRUT METHIUS RIS. 2005 Dorigati (Mezzocorona): intenso, complesso e ben equilibrato. Molto buono!

Bianchi.
M: TRENTINO DOC MULLER THURGAU AI DOSSI 2010 Maso ai Dossi (Cimone): aroma intenso, molto fiorito; in bocca fresco e delicato. Buono!
(I) TRENTINO DOC MULLER THURGAU DEI 700 2010 Gaierhof (Roverè della Luna). Profumo intenso, soprattutto floreare, con una nota spiccata di sapone (o qualcosa del genere!), in bocca fresco, una piacevole prosecuzione degli odori.
(I) VIGNETI DELLE DOLOMITI IGT INCROCIO MANZONI CASTEL SAN MICHELE 2010 Fondazione E. Mach (S. Michele all'Adige). Floreale e fruttato; al palato spiccano acidità e sapidità, nonché una certa cremosità.
(I) V.D.D. IGT RETIKO Grigoletti Bruno (Nomi). Incrocio di 60% Chardonnay, 20% Sauvignon Blanc, 20% Incrocio Manzoni. Estremamente complesso all'olfatto, colpiva una particolare nota di pannocchia; in bocca, fresco e morbido, bilanciato.
(M) V.D.D. IGT ARÇENTARIE 2010 Villa Piccola (Faedo). Mah. Fresco e salato, con un fastidioso sapore di raspo.

Rossi.
(I) TRENTINO DOC ROSSO NAVESEL 2008 Simoncelli Armando (Rovereto). Incrocio di 40% Merlot, 30% Cabernet Franc e 30% Cabernet Sauvignon. Aroma complesso, spiccavano legno e frutti di bosco, sapore caldo e morbido, equilibrato. Buono.
(M) TEROLDEGO ROTALIANO DOC 7 PERGOLE 2006 Villa Corniole (Verla di Giovo). Al naso è intenso, con sentori di frutti di bosco in sciroppo e di tabacco; sapore sapido e tannico, ben equilibrato. Molto buono!
(M) TRENTINO DOC LAGREIN CINABRO 2008 Secchi Alessandro (Serravalle a/A). Morbido ma, al contempo, troppo fresco ed acidulo...
(I) V.D.D. IGT ROSSO CORINDONE 2008 Secchi Alessandro (Serravalle a/A). Cabernet Sauvignon e Merlot. Aroma di frutta matura, al palato sapido e leggermente tannico, ma con una nota forse troppo acidula.
(I) TRENTINO DOC MARZEMINO CASTEL FIRMIAN 2009 Mezzacorona (Mezzocorona). Colore rosso rubino con orli violacei, al naso fruttato, in particolare amarena e lampone, mentre, al palato, sapido, leggermente acido e molto tannico. Discreto.
(I) VDD IGT ROSSO TREY 2009 Villa Piccola (Faedo). Acetoso.
(I) TEROLDEGO ROTALIANO DOC MASO SCARI 2007 Barone de Cles (Mezzolombardo). Odore intenso con sentori di frutta sotto spirito, in bocca tannico, abbastanza sapido e, al contempo, morbido. Da riprovare sobri.
(I) TEROLDEGO ROTALIANO DOC DIEDRI 2007 Dorigati (Mezzocorona). Eravamo oramai al limite... comunque, aroma di frutta, forse amarena...

Dolci.
(M) VDD IGT MOSCATO ROSA 2009 Fondazione E. Mach (S.Michele a/A). Uva fragola... Un po' troppo dolce...